Principio di Base
È una terapia strumentale complementare basata sull’erogazione di cariche elettriche a bassa frequenza in grado di stimolare una contrazione muscolare simile a quella volontaria.
Effetti terapeutici
I principali effetti della terapia sono: effetto trofico sui muscoli della zona trattata, diminuzione dei processi infiammatori, migliore ossigenazione dei tessuti e riduzione dei tempi di recupero.
Esecuzione
L’elettrostimolazione neuromuscolare prevede l’utilizzo di un particolare macchinario, l’elettrostimolatore. L’elettrostimolatore, attraverso l’applicazioni di elettrodi di varia dimensione sulla zona da trattare, genera impulsi elettrici alternati a bassa frequenza che provocano una contrazione muscolare simile a quella volontaria.
Fisiologicamente la contrazione del muscolo viene innescata da un impulso elettrico che viaggia attraverso il tessuto nervoso motorio che poi lo trasmette al muscolo, generando una contrazione fisiologica simile a quella stimolata naturalmente dal cervello.
Il vantaggio della tecnica è quello di poter agire selettivamente sul singolo muscolo o su gruppi di muscoli scegliendo elettrodi di varia grandezza a seconda della zona da trattare. La tecnica si applica in modo semplice e praticamente senza alcun tipo di rischio per il paziente.